Condominio e spese variate con la costruzione di verande, cosa cambia
Nel caso della realizzazione di verande in condominio, ci sono delle variazioni delle spese, legate alle modifiche di superficie? Le tabelle millesimali come cambiano?
Questo argomento viene trattato da Augusto Cirla nel quesito posto al L’esperto Risponde del 7/03/2022 del Sole 24 Ore.
“Nel condominio di cui faccio parte, composto da nove appartamenti, tre proprietari hanno edificato due verande ciascuno. Poiché non è stato alterato di più di un quinto il valore di ogni appartamento, e dato che la maggioranza dei condòmini non intende sostenere spese per la variazione delle tabelle millesimali, chiedo se devo continuare a pagare le spese come se loro non avessero edificato alcunché.”
La legge 220/2012, di riforma del condominio, quantifica in più di un quinto l’entità dell’alterazione anche dell’unità di un singolo condomino, affinché si possa pretendere di sottoporre a revisione la tabella millesimale.
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Non tutte le opere legittimano la modifica delle tabelle millesimali
Questo comporta che non tutte le opere innovative siano idonee a legittimare la richiesta di modifica delle tabelle: un’alterazione dell’originario rapporto inferiore al quinto è considerata un modesto mutamento di valore delle unità immobiliari, non in grado di influire sulle tabelle millesimali esistenti.
In difetto di tale presupposto, a norma dell’articolo 69 delle disposizioni di attuazione del Codice civile, i valori proporzionali delle singole unità immobiliari espressi nella tabella millesimale possono essere rettificati o modificati solo con l’unanimità dei consensi, salvo che si dimostri che, indipendentemente dalle mutate condizioni di una parte dell’edificio a seguito della costruzione delle verande, le tabelle originarie siano frutto di un errore.
In tal caso è sufficiente il voto favorevole della maggioranza degli intervenuti in assemblea portatori di almeno la metà del valore dell’edificio, ma i costi della revisione restano a carico di tutti i condòmini.
Foto di copertina: Istock/xavierarnau
