Premio Urbanistica, proclamati i vincitori

Sono stai proclamati i vincitori del Premio Urbanistica, il concorso indetto dalla rivista scientifica dell’Istituto Nazionale di Urbanistica che dal 2006 seleziona i progetti preferiti dai visitatori di Urbanpromo, l’evento nazionale di riferimento per la rigenerazione urbana organizzato dall’INU e da Urbit. I vincitori, tra i progetti che hanno partecipato alle edizioni 2020 e 2021, sono stati scelti attraverso un referendum online in cui i visitatori hanno espresso oltre 630 preferenze. La premiazione dei progetti vincitori si terrà nell’ambito della 19esima edizione di Urbanpromo, “Progetti per il Paese”, che si svolgerà a Torino nel prossimo mese di ottobre.

Nella categoria “Rigenerazione ambientale, economica e sociale” i vincitori sono:

  • Supernova che ha presentato il progetto “La rigenerazione della Necchi di Pavia”, che coinvolge 11 ettari di territorio e di aree dismesse nel cuore della città storica.
  • La Città metropolitana di Bologna con “La rigenerazione territoriale per l’area metropolitana bolognese”, le proposte presentate al PINQuA e ammesse al finanziamento per circa 45 milioni, sviluppate sul territorio di tre Unioni di Comuni per un totale di 27 interventi, tra pianura e Appennino.
  • Il Comune di Giovinazzo, nell’area metropolitana di Bari, con “Rinascita del litorale a ponente di Giovinazzo”, caratterizzato dalla ricucitura con la città consolidata di parti di territorio che vengono riqualificate e rese disponibili alla fruizione collettiva.

Nella categoria “Innovazioni tecnologiche per la gestione urbana” hanno vinto:

  • Il Comune di Imola che ha presentato il progetto PINQuA “Rigenerazione del quadrante urbano nord – ferrovia porta della città di Imola”, che vede gli ambiti produttivi dismessi a cavallo della ferrovia come bacino di aree da riconvertire a quartieri residenziali, ampliando la dotazione di alloggi pubblici e potenziando il sistema del verde e della mobilità sostenibile.
  • Il Comune di Spello, in provincia di Perugia, con “Un sistema di mobilità alternativa per una città storica più accogliente, attrattiva, accessibile” che prevede la realizzazione di due tratti di percorsi meccanizzati che, insieme al tratto centrale già realizzato, completano il quadro di accessibilità sostenibile al centro storico.
  • La Fondazione Compagnia di San Paolo con www.ioabitosocial.it, la piattaforma dedicata alla ricerca di soluzioni abitative temporanee che mette in relazione la domanda di persone che cercano soluzioni abitative per periodi brevi con l’offerta proposta dai gestori di “residenze temporanee”.

Nella categoria “Nuove modalità dell’abitare e del produrre” i vincitori sono:

  • Abitare Toscana che ha presentato “Abito in community, un modo cooperativo per fare la casa giusta”, un progetto cooperativo di welfare abitativo dinamico, sostenuto dalla Fondazione CR Firenze. I tre interventi di Social Housing in fase di sperimentazione nell’area metropolitana fiorentina – Pieve degli Orti, Sesto Smart Village, Osteria Social Club – fanno parte del Fondo Housing Toscano gestito da Investire Sgr.
  • Il Comune di Treviso con “Treviso, San Liberale: Parco Abitato” che parte dalla possibilità di operare la rigenerazione urbanistica e sociale nel quartiere di San Liberale e provvede a ricucirne il tessuto con gli spazi limitrofi ed il centro storico.
  • Supernova con “Rigenerazione urbana dell’ex Manifattura Tabacchi a Verona”, un intervento di riconversione urbanistica promosso dagli imprenditori Hager e Signoretti che crea un luogo di attrazione e di vita per la comunità, attraverso il quale la città viene connessa al quartiere fieristico, passando per la futura stazione dell’alta velocità.