Con le pergole Opera di Pratic lo smart office “verde” è open air
Quello di Andriani – leader nel settore dell’innovation food grazie alla produzione di pasta innovativa a base di legumi e di cereali alternativi al grano sia come co-packer che con il proprio brand Felicia – è un quartier generale avveniristico che fa proprie tutte le potenzialità della tecnologia e del design in tema di benessere per i lavoratori. Uno spazio pensato a misura d’uomo, ma anche di ambiente, grazie a una progettazione che abbatte consumi ed emissioni. A firma dello studio ASP Progetti, la palazzina dedicata agli uffici, inaugurata nel 2020, ridisegna l’orizzonte della zona industriale di Gravina in Puglia (Bari) con uno Smart Building immerso nel verde, che non lascia nessun dettaglio al caso. Totalmente automatizzato attraverso sistemi domotici, l’edificio è ideato per essere autosufficiente sul piano energetico come nella sua gestione, con oltre cinquecento dispositivi interconnessi che amministrano in autonomia la reception, gli impianti di illuminazione, di riscaldamento, ecc.
Interattive sono infatti anche le postazioni di lavoro, che uniscono l’hi-tech a una progettazione architettonica che mette al centro le esigenze dei dipendenti. Workstation individuali e sale di co-working, meeting e formazione si fondono in ampi spazi, luminosi e accoglienti, che non solo incentivano il lavoro flessibile e cooperativo, ma che consentono anche di promuovere salute, felicità e pensiero positivo. Tra questi spicca un’ambiente open air unico, realizzato con l’impiego di sei pergole Opera di Pratic e la collaborazione del rivenditore esperto Gravina Parquet. Nel cortile dell’azienda, tre coppie di bio-climatiche ospitano altrettante sale per il lavoro o il relax, rispettivamente circondate al loro interno da un roseto, un orto idroponico con erbe officinali e un agrumeto di piante locali, a creare un autentico percorso multisensoriale.
Lo spazio è immersivo e utilizzabile in ogni stagione, in quanto le strutture sono protette sul perimetro da chiusure in vetro temprato e da una copertura modulabile con lame frangisole in alluminio. I sensori di Opera consentono infatti di rilevare i cambiamenti metereologici, orientando le lame da zero a 140 gradi per sfruttare illuminazione e ventilazione naturali nel modo più efficace: una caratteristica di sostenibilità esaltata ulteriormente dai sistemi customizzati che regolano aerazione e umidità della sede, con il risultato di una temperatura ideale in ogni ambiente, sia esso in o outdoor. In caso di pioggia, invece, le lame si possono chiudere automaticamente e convogliano l’acqua piovana nelle gronde integrate ai profili, che ne permettono il deflusso al di sotto della pavimentazione e all’interno di serbatoi, dove questa viene raccolta e depurata al fine di riutilizzarla per l’irrigazione delle aree verdi, in ottica di circolarità.
Come ogni automazione domotica della pergola poi, anche l’illuminazione comunica direttamente con il sistema integrato dell’azienda, che ne programma le funzioni secondo il ciclo circadiano – il naturale orologio biologico che sincronizza in modo ideale i ritmi fisiologici del corpo umano secondo l’alternanza di luce e buio. I Led Line perimetrali e i faretti Spot Light incastonati nelle lame di Opera regolano così la loro intensità a seconda delle condizioni metereologiche esterne e delle diverse ore del giorno, per assicurare il massimo del comfort e della concentrazione. A completare il progetto open air è infine la scelta del colore che, oltre ad abbinarsi perfettamente al contesto naturale e alle tonalità che caratterizzano l’edificio, cela un importante elemento di rispetto ambientale. La particolare sfumatura verde è stata infatti realizzata su misura da Pratic all’interno di un impianto a zero emissioni e con sole vernici atossiche e non inquinanti certificate Qualicoat Seaside Classe 2, che garantiscono una maggiore durata e brillantezza del colore nel tempo. Non solo, le pergole del marchio sono prodotte con processi sostenibili, utilizzando materie prime separabili e totalmente recuperabili a fine vita. Il risultato è quello di uno spazio evoluto che guarda al design tenendo conto del suo impatto sull’ambiente, ma anche sul benessere, l’umore e i processi cognitivi della persona. Aspetti che da sempre contraddistinguono le realizzazioni Pratic e che incontrano i valori di Andriani, che con il proprio impegno in innovazione e sostenibilità si fa portavoce presso la propria filiera di riferimento di un concetto esteso di benessere in favore di ambiente e persone, per un luogo di lavoro ispirato alla migliore qualità della vita.