Progettare per il futuro. L’educazione all’aria aperta nelle città della Cina

L’importanza degli spazi outdoor nelle strutture educative va oltre il mero scopo ricreativo. Essi rappresentano infatti una risorsa preziosa per l’educazione e il benessere degli studenti, poiché permettono loro di interagire con l’ambiente esterno e il contesto naturale e di sviluppare competenze pratiche complementari alle conoscenze assimilate durante le lezioni svolte in classe. Investire negli spazi esterni degli edifici scolastici può arricchire l’esperienza educativa e migliorare la qualità della vita degli studenti: è un investimento nel futuro, che promuove una crescita più sana, creativa e consapevole dell’ambiente circostante. In un periodo in cui la tecnologia e i dispositivi digitali influiscono in modo rilevante sulla crescita, valorizzare gli spazi esterni degli edifici scolastici diventa essenziale per contribuire al benessere fisico e psicologico degli alunni. Per questi motivi la progettazione delle strutture educative sta virando verso un approccio che considera non solo gli aspetti estetici, ma soprattutto quelli funzionali. Presentiamo qui tre progetti che rappresentano appieno questa tendenza progettuale: il Kindergarten of Museum Forest di Atelier Apeiron, il Vitality Kindergarten di Dika Architectural Design Center e il Quzhou Kecheng Jiaogong Kindergarten di LYCS Architecture. Si tratta di tre scuole dell’infanzia realizzate in Cina, un Paese, come sappiamo, ricco di città densamente popolate, nelle quali la presenza di spazi educativi esterni si rivela fondamentale soprattutto per gli alunni in età prescolare. Gli stimoli e le interazioni vissute nella prima infanzia costituiscono, infatti, il caposaldo per la futura crescita del bambino e rendono quindi necessari ambienti in grado di accompagnarlo in questo percorso, dal punto di vista fisico ed emotivo.

 

Il Kindergarten of Museum Forest di Atelier Apeiron si trova all’interno della maglia urbana densamente popolata di Shenzhen. La struttura, che in parte consiste nell’intervento conservativo di un precedente asilo nido e in parte in una nuova costruzione, propone degli spazi esterni destinati ad attività di apprendimento all’aria aperta per i bambini. Posizionando tali spazi a debita distanza dalla rete viaria principale, per proteggere i bambini dalla frenesia e dai pericoli della città, il nuovo asilo è un esempio di come l’architettura possa integrarsi armoniosamente con l’ambiente naturale.

I progettisti hanno ideato una sorta di “foresta” nel centro città, integrando aree verdi e alberate all’interno del tessuto urbano. Portando l’idea del bosco direttamente nel contesto educativo, il Kindergarten fornisce ai bambini l’opportunità di esplorare e interagire con la natura durante il periodo di apprendimento più importante della loro crescita. Il progetto presenta due spazi outdoor tra loro contrapposti. Dall’ingresso nord-est, rivolto verso la viabilità principale, si raggiunge un’area gioco delimitata dall’edificio esistente e dalla nuova struttura. Tale area è fruibile per attività di svago e motorie e funge da filtro tra la frenesia della città e la restante parte della struttura. Entrando da ovest si raggiunge invece uno spazio outdoor arricchito con aree verdi e alberature, un’ area protetta che permette il libero gioco dei bambini delimitata da diversi edifici residenziali.

L’intero edificio assume così un senso di permeabilità, partendo da uno spazio outdoor chiuso a nord-est, per aprirsi verso sud-ovest con un cortile che riporta alla natura. Al piano terra e nella copertura della struttura, il verde diventa l’elemento simbolo della scuola: circonda i terrazzamenti dell’edificio e può essere vissuto e ammirato da qualsiasi quota. Gli spazi esterni sono variegati, includendo percorsi tra gli alberi, aree gioco naturali, spazi per l’orticoltura e aree per l’attività motoria. Il progetto è stato ideato per favorire un utilizzo delle aree esterne a qualsiasi ora del giorno, grazie ai terrazzamenti che forniscono riparo dalla luce del sole nelle giornate più calde e dalle intemperie in quelle più uggiose.

Luogo: Shenzhen, Guangdong, Cina
Committente: Shenzhen Second Kindergarten
Area: 4.515 m2
Completamento: 2021
Architetto: Atelier Apeiron – SZAD
Direzione della progettazione: Yunchao Xu
Gruppo di progetto: Hongrui Liu, Jiachuan Qi, Jianxuan Chen, Kan Gao, Elvis Lin, Yang Shi, Shengjie Zhang, Kun Qian, Lulu Chen, Tianxiong Li
Foto: Schran Image
Tutte le immagini courtesy Atelier Apeiron – SZAD

 

Anche il Vitality Kindergarten, progettato da Dika Architectural Design Center a Shucheng, è un esempio di progettazione di spazi esterni utili per l’apprendimento e la crescita dei bambini. Diversamente dal progetto precedente, è situato in un’area periferica della città, in una zona in futura espansione. Poiché esternamente la scuola materna risulta in parte circondata da aree verdi, i progettisti hanno deciso di introdurre il verde nella corte centrale, permettendo così ai bambini di restare a contatto con la natura anche nel cuore dell’edificio.

La corte centrale crea una connessione fluida tra interno ed esterno: colline verdi, piste da corsa, aree gioco con attrezzature innovative e spazi multifunzionali favoriscono l’apprendimento motorio, tattile e visivo. Il design dell’intero progetto promuove l’attività fisica e il gioco all’aria aperta, come attività essenziali per l’apprendimento e lo sviluppo del bambino. Le forme dinamiche e le strutture ludiche sono pensate per incoraggiare il movimento e l’interazione sociale. L’uso di curve e linee fluide contribuisce a creare uno spazio che non è solo esteticamente piacevole, ma anche funzionale per le attività all’aperto.

Gli stimoli visivi sono elementi di estrema importanza e vengono enfatizzati dalla scelta di colori vivaci, come il blu della pavimentazione che ricorda il colore del cielo, affiancato al verde dell’erba, o ancora il rosa e l’arancio delle facciate. Il gioco cromatico tra piani orizzontali e verticali crea una struttura in cui esterno e interno interagiscono tra loro, con il fine ultimo di stimolare il bambino in un ambiente dai confini labili tra esterno e interno.

Luogo: Shucheng, Anhui, Cina
Superficie: 12.509 m2
Completamento: 2023
Architetto: Dika Architectural Design Center
Direzione della progettazione: Wang Junbao
Gruppo di progetto: Tian Jiabin, Ou Jiyong, Fu Huiming, Tan Huimin Lu Qingyin, Yang Ming, Zhang Zhigang, Chen Jian Gao Xin, Tang Shengyan, Tu Xueliang
Foto: © e courtesy Dika Architectural Design Center

 

Un design divertente ispirato a un’astronave contraddistingue il Quzhou Kecheng Jiaogong Kindergarten, scuola dell’infanzia progettata da LYCS Architecture. Come nel caso precedente, il centro della struttura è costituito da un grande cortile, che ne rappresenta il cuore pulsante, ma lo spazio outdoor si sviluppa anche attorno alla “navicella spaziale” e in corrispondenza della copertura dell’edificio. Questi spazi aperti sono circondati da aule e aree comuni, che creano una continuità visiva e fisica tra interno ed esterno permettendo ai bambini di muoversi liberamente e interagire con l’ambiente circostante in totale sicurezza.

Le forme fluide degli spazi esterni, che intrecciano aree verdi e aree per l’attività motoria utilizzando colori sgargianti e stimolanti, incoraggiano il contatto con la natura e l’apprendimento esperienziale, consentendo ai bambini di sviluppare le loro capacità motorie e sociali. In questo progetto LYCS Architecture propone una struttura dagli ambienti originali e fantasiosi, dove gli spazi indoor e outdoor sono stati progettati in modo da stimolare la curiosità e il desiderio di esplorare dei bambini. Gli spazi esterni presentano giardini sensoriali, percorsi avventura, piste per la corsa e aree da gioco composte da materiali differenti per favorire lo sviluppo cognitivo e sensoriale.

Le varie zone sono connesse tra loro da sentieri sinuosi e colorati che guidano i bambini attraverso un viaggio di scoperta e meraviglia, intrattenendoli e stimolandoli. L’attenzione ai dettagli nel design degli spazi outdoor è visibile anche nell’uso di materiali ecosostenibili e nella gestione efficiente delle risorse naturali. Da questo percorso tra gli edifici educativi per i più piccoli in Asia orientale si evince quanto l’architettura possa trasformare gli spazi outdoor delle strutture scolastiche in luoghi di apprendimento attivo e creativo. Per ottenere questo risultato, i progettisti sono portati a riesaminare il design tradizionale degli spazi scolastici, mettendosi nei panni dei bambini e creando ambienti che rispecchino le loro necessità.

Luogo: Quzhou, Zhejiang, Cina
Committente: Quzhou West Investment Co.
Superficie: 11.568 m2
Completamento: 2022
Architetto: LYCS Architecture
Direzione della progettazione: Ruan Hao, Zhan Yuan
Gruppo di progetto: Lin Zhao, Xichen Sheng, Mengjia Xu, Yue Yin, Wenguang Weang, Sidan Zheng, Ziming Ruan, Xiangning Chen, Guangyu Ma
Foto: Wu Qing Shan
Tutte le immagini courtesy LYCS Architecture

Giorgia Betto