Archiprix International, conclusa la quinta edizione
Nella splendida cornice del Museo Guggenheim di New York, sulla 5° strada, di fronte al Central Park si è conclusa la quinta edizione del premio internazionale di architettura per neolaureati Archiprix International. L’evento organizzato dalla Fondazione Archiprix e dal NAI di Rotterdam, con la partecipazione del Gruppo HunterDouglas, ha visto la partecipazione di oltre 300 progetti di tesi da 70 Paesi nel mondo. Un nuovo traguardo per questa edizione. I migliori progetti sono stati premiati con i loro autori giovedì 9 giugno nel corso cella cerimonia di chiusura degli Hunter Douglas Awards alla Rotunda Hall del Guggenheim davanti a oltre 450 invitati. Con questa quinta edizione il concorso internazionale ha inoltre permesso a 115 architetti neolaureati di partecipare per due settimane a workshop organizzati al MIT di Cambridge a Boston.
Il programma della cerimonia ha visto la partecipazione di Y.H.Chang, architetto designer cinese e professore di Harvard, e Presidente della Giuria Archiprix 2011, oltre che del Prof. N. Tehrani del MIT. Tra i temi toccati dalle due lectio magistrali vi sono il rapporto tra forma e funzione nel progetto di architettura, tra materiali e estetica oltre alla prestazione assoluta del progetto in rapporto al bisogno.
I vincitori dei Hunter Douglas Awards (in ordine alfabetico):
– Amsterdam Alphabet – Gijs Adriaansens – Eindhoven University of Technology, Faculty of Architecture, Building and Planning, Eindhoven the Netherlands
– A Defensive Architecture – Nicholas Adam Szczepaniak – The University of Westminster, School of Architecture and the Built Environment, London England
– National Apiological Network: An Illustrated History – Craig Johnston – University of Strathclyde, Department of Architecture,Glasgow Scotland
– The New ‘Non-Standard’ – Jonathan Enns – Princeton University, School of Architecture, Princeton United States
– A Public Bathhouse – Ruann van der Westhuizen – University of Pretoria, Faculty of Engineering, Built Environment and Information Technology, Pretoria South Africa
– Spaces, Poetics and Voids – Simone Pizzagalli – Delft University of Technology, Faculty of Architecture, Delft the Netherlands
– Urban Upholstery – Molly Hunker, Mira Henry – University of California, Department of Architecture and Urban Design, Los Angeles United States
– You are Here – Lorenzo Trompetto, Veronica Rusca, Maurizio Pizzocro – Università di Genova, Facoltà di Architettura, Genoa Italy
I vincitori hanno ricevuto un premio che consiste in una statua e denaro per poter investire nel prosieguo della loro esperienza formativa.
Inoltre tra i progetti segnalati si è distinta anche : Giovanna Frau, Frammenti.