Pergole e dehors: tra design e funzionalità #2 Intervista a Gianluca Paladin, direttore vendite Italia KE
Seconda tappa del nostro viaggio nel mondo delle pergole e dehors dove design e flessibilità sono un punto fondamentale. Oggi pubblichiamo l’intervista a Gianluca Paladin, direttore vendite Italia KE
Nella definizione della struttura quanto è importante la scelta dei materiali e quali sono le finiture maggiormente richieste dal mercato.
La scelta dei materiali è sicuramente un aspetto essenziale nella fase di progettazione: i clienti sono alla ricerca di finiture in linea con lo stile della propria abitazione. Negli ultimi anni la tendenza è quella di finiture minimali tono su tono, in colori opachi come il nero inver e il bianco.
La ricerca in termini di design avviene sia sulla tipologia di struttura che sulle finiture; quali sono le più recenti innovazioni che avete introdotto in questo senso?
Le novità introdotte nel 2017 si muovono appunto in questo senso, la cura dei dettagli stilistici e l’innovazione tecnologica al servizio del comfort.
Gennius Vega, la pergola a impacchettamento dalle linee essenziali con dettagli di luce, e Kedry Prime, la nuova pergola bioclimatica a lamelle. Tra le tende da sole invece, la gamma Qubica, disegnata dall’architetto Robby Cantarutti, si conferma un punto di riferimento, con un importante riscontro in termini di vendite.
Dehors e pergole sono senza dubbio un elemento di grande importanza per dare continuità allo spazio domestico e creare un passaggio tra “dentro e fuori”. La scelta delle finiture da parte di clienti e architetti avviene in questa direzione? Che livello di personalizzazione viene offerta?
Il gusto dei progettisti e dei clienti si sta muovendo in questa direzione: un ambiente continuo tra interno ed esterno. Molti clienti vogliono valorizzare il proprio spazio creando una stanza in più verso l’esterno, da utilizzare in tutte le stagioni. Le ultime novità KE, la bioclimatica Kedry e la pergola a impacchettamento Vega, sono entrambe altamente personalizzabili per rispondere a queste esigenze.
Quali tipologie di chiusure (orizzontali e verticali) offrite?
Le gamme di pergole Gennius e bioclimatica Kedry sono integrabili con chiusure tecniche Vertika, ombreggianti o completamente trasparenti.
Per chi preferisce le chiusure orizzontali, sono disponibili le vetrate scorrevoli panoramiche, senza profili e guida a pavimento ridotta in altezza, oppure le vetrate con impacchettamento su un lato, entrambe in un’ampia gamma di colori. Le strutture così completate garantiscono la giusta privacy e protezione da tutti gli agenti atmosferici. Per gli edifici moderni con facciate continue e ampie vetrate è disponibile la gamma di tende a rullo Screeny, prive di sporgenza. Screeny è un sistema versatile, modulare e componibile, che applica la filosofia eco-friendly del daylighting, basata sul controllo della luce naturale e sul risparmio energetico.