Pergole e dehors: tra design e funzionalità #1 Intervista a Barbara Mandelli, responsabile marketing BT Group
Un giardino, un terrazzo, un cortile: spazi aperti che negli ultimi anni sono sempre oggetto di studio e di analisi da parte di progettisti e architetti, per ampliare lo spazio domestico e nello stesso tempo creare un passaggio graduale tra ambiente chiuso e aperto. Inizialmente riparo dai raggi solari e dalle intemperie, lo sviluppo di questi prodotti ha consentito di creare vere e proprie soluzioni per il living, caratterizzabili per forme e dimensioni, per finiture e ambito di utilizzo. Abbiamo chiesto ad alcuni operatori di questo settore ci illustrarci le ultime evoluzioni in questo senso e come design e flessibilità siano oggi un punto focale per lo sviluppo. Oggi iniziamo con l’intervista a Barbara Mandelli, Responsabile Marketing BT Group.
Nella definizione della struttura quanto è importante la scelta dei materiali e quali sono le finiture maggiormente richieste dal mercato.
Le finiture nel nostro settore sono sicuramente gli elementi cardine da cui si definisce e si inizia la progettazione. Sono il perfetto connubio fra design, gusto estetico e tecnologia nella movimentazione, unicità che ci ha permesso di essere presenti sul mercato con prodotti all’altezza delle più svariate richieste da parte di clienti privati, architetti e designer.
Inoltre, grazie al nostro dipartimento di ricerca e sviluppo, l’attività di analisi e studio di nuovi prodotti e nuove finiture non si ferma mai. Anche quest’anno, sono state inserite nuove cromie nella palette colori delle strutture, ben 56 tonalità, lucide o opache, assolutamente ecologiche. Una capacità di customizzazione assoluta grazie anche alla possibilità di verniciare direttamente le strutture nel nostro stabilimento seguendo i più rigidi standard qualitativi.
La ricerca in termini di design avviene sia sulla tipologia di struttura che sulle finiture; quali sono le più recenti innovazioni che avete introdotto in questo senso?
In occasione della nostra recente partecipazione alla fiera Made expo, abbiamo presentato nuovi prodotti soprattutto nell’ambito dei pergolati. Novità del 2017 sono sicuramente le Pergozip: 4 varianti di pergole ombreggianti dal design puro e minimale. Una generale pulizia nelle linee, grazie anche alla bulloneria e viteria nascosta, il telo tensionato tramite pistoni a gas (nostro brevetto) e zip laterali hanno decretato questi pergolati come prodotto di punta di quest’anno.
Dehors e pergole sono senza dubbio un elemento di grande importanza per dare continuità allo spazio domestico e creare un passaggio tra “dentro e fuori”. La scelta delle finiture da parte di clienti e architetti avviene in questa direzione? Che livello di personalizzazione viene offerta?
La personalizzazione per qualsiasi nostro prodotto è davvero totale. Possiamo garantire la realizzazione di pergolati unici, perfettamente “integrati” nell’ambiente circostante e che soddisfano a pieno le richieste dei clienti. Dalla customizzazione nelle misure, nella struttura, a livello cromatico – fino a 56 colori – e nei tessuti – con una vasta gamma di texture a tinta unita – possiamo garantire una personalizzazione anche nella motorizzazione tecnologica del telo o delle lamelle. Inoltre ogni modello di pergolato dispone di vari optional quali pluviometro, lamelle anti neve, luci a led integrate, teli a drappeggio. Tante soluzioni per schermature originali.
Quali tipologie di chiusure (orizzontali e verticali) offrite?
Per le chiusure orizzontali, a lamelle, abbiamo effettuato delle importanti innovazioni nei materiali. Alluminio/tessuto, alluminio/PVC, alluminio/alluminio e alluminio/vetro, quest’ultima novità assoluta firmata BT Glass, “vestono” il pergolato esteticamente e funzionalmente. Proprio con BT Glass si creano giardini d’inverno dove godersi la natura tutto l’anno. Per ciò che concerne, invece, le chiusure verticali, si passa dalle classiche tende a caduta alle più innovative Zip ed infine alle più romantiche tende drappeggiate.