“THE SUN FACTORY” il concorso per la progettazione della nuova sede di Gibus
Per la realizzazione del suo nuovo headquarter Gibus che non solo proporrà standard estremamente elevati quanto a sostenibilità, ma darà voce anche al talento di giovani progettisti del Veneto. Per la progettazione architettonica della propria sede, ha infatti lanciato il concorso “THE SUN FACTORY”, cui parteciperanno sei studi d’architettura selezionati tra i più premiati e promettenti progettisti under40 della regione. A decretare il progetto vincitore sarà in seguito una giuria composta dalla famiglia Bellin-Danieli nonché da tre docenti dell’Università IUAV di Venezia e della facoltà di Ingegneria dell’Università di Padova.
“La significativa crescita del volume d’affari registrata nell’ultimo quinquennio – afferma Gianfranco Bellin, Presidente e Amministratore Delegato di GIBUS – ha generato un forte stress sulle strutture produttive e amministrative che ospitano le attività aziendali: per guardare con serenità ad un ulteriore processo di crescita abbiamo deciso di dotarci di una nuova sede dotata di spazi adeguati rispetto alle nostre ambizioni. L’obiettivo è concentrare tutte le attività, oggi divise tra molteplici edifici nei comuni di Saccolongo e Veggiano, in un unico grande complesso nato e progettato attorno alle esigenze del Gruppo. La nuova GIBUS sorgerà a pochi chilometri dalla sede attuale, nel vicino comune di Teolo, con l’obiettivo di mantenere la presenza su un territorio in cui l’azienda è radicata sin dalla fondazione nei primi anni ’80 e preservare tutti i collaboratori. Per creare il nostro stabilimento del futuro abbiamo deciso di puntare su una selezione di giovani progettisti, che già si sono distinti tra i migliori a livello nazionale, e dar loro modo di esprimere al meglio le proprie capacità al servizio dei bisogni aziendali.”
La nuova sede di Gibus sorgerà dunque sempre in provincia di Padova, più precisamente ai piedi dei Colli Euganei, su un terreno di circa 90.000mq. Il progetto prevede la rilocazione di tutte le attività aziendali: una superficie di circa 3.000mq sarà dedicata a uffici, showroom e training center, mentre il nuovo stabilimento produttivo si svilupperà su un’area di circa 22.000mq, con possibilità di ampliamenti futuri. I driver che dovranno guidare la progettazione saranno in primis la sostenibilità – i nuovi edifici garantiranno infatti performance estremamente elevate in termini di risparmio energetico e tutela ambientale, in linea coi valori aziendali – e, in secondo luogo, l’attenzione al territorio.