ES-SO, il nuovo Position Paper per la strategia dell’UE

Se la Commissione Europea vuole realizzare l’ambizioso piano di ridurre drasticamente il consumo di energia per il riscaldamento e il raffreddamento degli edifici nei prossimi 10 anni, le schermature solari dinamiche dovrebbero essere parte integrante della strategia di rinnovamento dell’UE. ES-SO, l’Organizzazione Europea per la schermatura solare, spiega il perché in un nuovo Position Paper e propone quattro raccomandazioni.

La sfida è enorme: il 75% degli edifici nell’UE sono inefficienti dal punto di vista energetico. L’obiettivo strategico dell’Ondata di Rinnovamento Energetico Europeo, lanciata nell’ottobre 2020, mira a ristrutturare 35 milioni di edifici con livelli di prestazione energetica più elevati entro il 2030. Poiché il riscaldamento e il raffreddamento sono responsabili dell’80% del consumo energetico degli edifici residenziali Europei, la strategia di rinnovamento dell’UE si concentra sulla riduzione dei consumi energetici per riscaldamento e raffrescamento del 18% nei prossimi 10 anni.

Tuttavia, secondo ES-SO, andranno perse importanti opportunità se i piani di rinnovamento e la strategia dovessero andare avanti senza integrare schermature solari moderne e dinamiche. Se le schermature solari venissero installate nel 75% delle finestre degli edifici ristrutturati, il risparmio energetico e la riduzione delle emissioni di carbonio potrebbero arrivare fino al 19% all’anno. Inoltre, se il raffreddamento diventasse altrettanto importante quanto il riscaldamento, il risparmio potrebbe arrivare fino al 22%.

Le schermature solari dinamiche rappresentano una tecnologia sostenibile e altamente efficiente in termini di costi con soluzioni che generano emissioni di carbonio molto inferiori durante il processo di produzione e con risparmi energetici che raggiungono circa 60 volte l’impatto di CO2 durante i 20 anni di ciclo di vita del prodotto. In estate le schermature solari dinamiche portano ad una diminuzione della richiesta di energia per il raffreddamento mentre in inverno ad una riduzione della domanda di riscaldamento.

“ES-SO dà il benvenuto all’ambizioso programma dell’UE di raddoppiare i tassi di rinnovamento nei prossimi dieci anni”, afferma Anders Hall, Presidente di ES-SO: “Le schermature solari hanno protetto le persone e gli edifici dal sole per molti decenni. Ma per qualche motivo, negli edifici moderni oggi, sembra che sia necessario riaffermare l’evidente utilizzo di questa tecnologia. E’ pensiero comune che le schermature solari dinamiche siano una tecnologia chiave per raggiungere gli obiettivi climatici dell’UE “.

Questo è il motivo per cui ES-SO ha formulato per l’UE e i responsabili politici nazionali in merito alla Strategia di Rinnovamento Energetico quattro importanti raccomandazioni delineate nel nuovo Position Paper: “Relazione ES-SO sull’ondata di rinnovamento energetico europeo”:

  1. La prevenzione del surriscaldamento ottiene un posto nei requisiti di ristrutturazione edilizia dell’UE;
  2. Gli standard minimi di prestazione energetica per gli edifici esistenti basati sul principio dell’efficienza energetica devono includere le schermature solari;
  3. Gli investimenti e i finanziamenti mirati per la ristrutturazione devono includere le schermature solari;
  4. Il riscaldamento solare attraverso le finestre è riconosciuto come una fonte naturale di energia.