Pratic amplia il quartier generale di Fagagna

Pratic annuncia la costruzione di un nuovo stabilimento di 7500 mq, che consentirà all’azienda di ampliare gli spazi e i volumi della produzione, e di dotarsi di un avveniristico impianto automatizzato per lo stoccaggio delle materie prime.

Il quartier generale situato sulle colline friulane di Fagagna, è stato inaugurato nel 2011, nel 2018 c’è stato un primo ampiamento che ha compreso anche la realizzazione di un impianto di verniciatura a zero emissioni, oggi un nuovo progetto, sempre all’insegna del design e della sostenibilità, sempre sotto la firma dello studio Geza – Gri e Zucchi Architettura, di Udine. Completamente autosufficienti dal punto di vista energetico, gli attuali due edifici dialogano attraverso un’estetica comune, che interagisce con il panorama e rappresenterà anche il fil rouge del terzo stabilimento.

Un impianto automatizzato per la gestione delle materie prime

Il nuovo stabilimento proietta Pratic verso la prospettiva di un’industria sempre più 4.0, con ampi spazi totalmente interessati da un impianto automatizzato per lo stoccaggio e la gestione intelligente delle materie prime. Una tecnologia che permetterà di contenere 4600 referenze di profili in alluminio, della lunghezza di 7,2 metri, ma anche di organizzare la chiamata dei materiali in produzione, il loro riordino e tutte le fasi di movimentazione.

A beneficiarne sarà prima di tutto la sicurezza dei lavoratori, come anche la capacità di stoccaggio e l’ottimizzazione degli spazi: grazie a questo intervento, 3500 mq dell’attuale stabilimento, ad oggi adibiti alla logistica dei materiali, saranno convertiti in ambienti produttivi con un ulteriore vantaggio in termini di ergonomia del lavoro e di qualità del servizio al cliente.

Verniciatura implementata e sempre più sostenibile

Il progetto di rinnovamento prevede grandi novità anche per l’impianto di verniciatura, i cui lavori sono già iniziati e termineranno entro il 31 dicembre 2021, dando la possibilità di potenziare il sistema di depurazione delle acque che passerà da 400 a 2000 litri/ora per far fronte all’incremento della produzione. Un impianto di verniciatura del tutto sostenibile, in quanto riutilizza l’acqua al cento per cento e impiega solo energia pulita e componenti atossiche non inquinanti.

Investimento da 10 milioni all’insegna della sostenibilità

Progettato a partire dal 2019, l’ampliamento della sede Pratic rispecchia lo sviluppo dell’azienda, profondamente legato all’innovazione, al territorio e al design. Il nuovo edificio riprende e aggiorna il concept delle due precedenti architetture industriali, proponendo una struttura naturalmente integrata nel paesaggio, sotto il profilo estetico e dell’impatto ambientale.

Di 10 milioni il valore totale dell’investimento e un anno per completare i lavori di costruzione, durante i quali i reparti produttivi continueranno la propria attività in autonomia e, anzi, a ritmo aumentato. Pratic si prepara infatti a nuove assunzioni e inaugurare da gennaio 2022 il terzo turno di produzione, resosi quanto mai necessario per evadere le richieste di progetti outdoor ricevute negli ultimi mesi.

A confermare la crescita dell’azienda sono poi i risultati economici ottenuti durante due anni in cui il fermo delle attività e le difficoltà nel reperimento delle materie prime hanno scosso il mercato internazionale. Dopo aver chiuso il 2020 con un fatturato da 45.8 milioni, Pratic punta a un incremento del 40%, apprestandosi a superare i 60 milioni nel 2021.

Un obiettivo che, ancora una volta, il marchio italiano dell’open air culture si impegna a perseguire attraverso scelte imprenditoriali che valorizzano l’ambiente e il benessere dei suoi 290 collaboratori.