I sistemi in alluminio Schüco per un intervento di ristrutturazione e ampliamento di una residenza
Una palazzina di inizio secolo inserita all’interno di una pineta doveva diventare una villa che riflettesse lo stile e le esigenze della nuova committenza: questa è stata la scommessa che Nuovostudio, in collaborazione con gli Architetti Pino Bova e Romina Carniato di ARP Studio, ha dovuto affrontare nell’ideazione del progetto che ha visto il recupero di un manufatto pre-esistente e la realizzazione di un ampliamento ex novo.
Il progetto di Villa Aurora ha richiesto la realizzazione di vetrate di dimensioni particolarmente generose, con profili sottilissimi, che apportano agli ambienti grande luminosità. La scelta degli infissi in alluminio Schüco, perfettamente performanti sia dal punto di vista estetico che prestazionale, è stata di fondamentale importanza: l’ampia dimensione delle vetrate caratterizza il nuovo padiglione e identifica la luce come componente indispensabile del comfort abitativo.
Per la ricostruzione dell’ala pre-esistente della villa, sono stati scelti i sistemi per finestre in alluminio Schüco AWS 65 BS (Block System), con profili slim in alluminio con finitura bianco opaco, pensati proprio per rispondere alle peculiari necessità architettoniche e prestazionali degli immobili soggetti a riqualificazione. I profili di anta sottili sono privi di fermavetro interno permettendo così di massimizzare la quantità di superficie vetrata grazie all’anta a scomparsa. All’esterno, l’anta a scomparsa ne permette anche l’integrazione completa nella muratura, rispettando l’identità dell’involucro architettonico.
L’ampliamento si sviluppa invece come una palafitta rettangolare, con una parete frontale di 18 m completamente vetrata realizzata con il sistema scorrevole in alluminio Schüco ASS 77 PD nella versione motorizzata. La tecnologia Schüco garantisce inoltre silenziosità di manovra e, se interfacciata con un sistema KNX, la possibilità di programmare scenari automatici di apertura e chiusura. Completamente apribile, la vetrata collega questa parte dell’abitazione con la piscina esterna: una continuità con l’outdoor che trasforma la zona living in un grande porticato e permette di sfruttare appieno l’apporto di luce naturale. Il tutto in completa sicurezza: fotocellule a infrarosso bloccano il movimento dello scorrevole al passaggio di una persona.
Nella camera da letto padronale è stato installato il sistema scorrevole panoramico in alluminio Schüco ASE 67 PD nella particolare configurazione “galandage”. Le due ante, aprendosi, scompaiono entrambe all’interno delle pareti massimizzando l’apertura e liberando completamente il passaggio da interferenza. La soglia 0-Level, con guida completamente incassata nel pavimento, elimina gli inciampi e crea un ambiente contiguo alla loggia esterna. Nella seconda camera da letto si è scelta un’altra soluzione esclusiva: una grande apertura a sporgere, incastonata nella boiserie, priva di maniglie. Integrata con il sistema domotico dell’abitazione, la vetrata può all’occorrenza essere aperta automaticamente.
Foto: Daniele Domenicali