

Purtroppo oggigiorno furti e intrusioni in casa sono fenomeni tutt’altro che isolati. Per proteggersi in modo efficiente è necessario valutare l’opportunità di installare un sistema di sicurezza, come ad esempio un antifurto oppure una serie di videocamere, in casa o all’esterno, in modo da poter tenere tutto sotto controllo anche quando si è distanti.
Prima di passare alla disamina dei costi per un impianto di allarme casa, è bene capire come funzionano e perché sceglierli. Gli antifurti “tradizionali” sono sistemi di sicurezza che proteggono le abitazioni attivando un segnale quando rilevano un’effrazione.
Sono costituiti da molteplici componenti come i sensori, che possono essere di movimento, di apertura (per porte e finestre), o volumetrici, capaci di rilevare presenze sospette o tentativi di intrusione. Essi comunicano con la centralina, che coordina i segnali ricevuti e attiva gli allarmi (che consistono in sirene acustiche e luminose). Alcuni modelli avanzati possono anche comunicare con il proprietario tramite notifiche su smartphone o chiamate.
I benefici di questi sistemi sono molteplici. Per prima cosa, rappresentano un potente deterrente per i malintenzionati: la sola presenza di un antifurto visibile può scoraggiare i ladri. Garantiscono, inoltre, una tempestiva segnalazione di intrusioni, avvisando i proprietari o direttamente le forze dell’ordine tramite la connessione alle centrali operative del territorio.
Per aumentare la sicurezza domestica può essere utile installare delle telecamere di videosorveglianza. Esse consentono di monitorare continuamente l’area di casa, e di controllarla anche a distanza.
È bene, però, puntare su modelli tecnologicamente avanzati. Ad esempio, le telecamere che permettono di registrare in HD (alta definizione) assicurano immagini nitide, per consentire l’eventuale identificazione dei malintenzionati. Un’altra caratteristica importante è la visione notturna, che permette di sorvegliare in modo efficace anche in condizioni di scarsa illuminazione grazie a sensori o la tecnologia ad infrarossi. Infine, è bene optare per telecamere che permettono l’accesso da remoto.
Non è facile stabilire i costi impianto allarme. Ciò è dovuto anche al fatto che sul mercato esistono diversi tipi di allarme, ognuno con le proprie caratteristiche e peculiarità, il che rende impossibile fornire una risposta che sia universalmente valida.
In media, l’impianto allarme costi oscillano dai trecento o quattrocento euro per arrivare anche ad oltre tremila euro, a seconda del caso. Il metodo più semplice per determinate il costo di un impianto d’allarme per la propria abitazione è chiedere un sopralluogo e preventivo ad hoc.
Quando si parla di installare sistemi di allarme per la casa è bene evitare il fai da te. In questi casi è fondamentale rivolgersi a dei professionisti del settore in modo da non affidare nulla al caso.
I fattori che occorre prendere in considerazione in questi casi sono svariati e affidarsi al fai da te può rivelarsi, specie nel lungo periodo, non solo pericoloso ma anche dispendioso da un punto di vista economico.