Bonus Verde, i nuovi chiarimenti del MEF
Nuovi chiarimenti sull’applicazione del Superbonus e sul Bonus Verde riferiti a diversi interventi edilizi. I quesiti proposti riguardano i Bonus Edilizi, in particolare aspetti che interessano il fotovoltaico e Bonus Mobili, l’arredo verde e chiarimenti sulla proroga al 31 dicembre 2025 per gli interventi di ristrutturazione a mezzo demolizione e ricostruzione per le unifamiliari. >> Leggi tutto il documento
Ecco il quesito posto al sottosegretario di Stato per l’economia e le finanze, Federico Freni, riferito
“Se possano essere ricomprese nel Bonus Verde anche i sistemi di illuminazione e i complementi d’arredo delle medesime aree verdi.”
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Bonus Verde, le spese per i sistemi di illuminazione non rientrano
Con riferimento al quesito con cui si chiede se possano essere ricomprese nel cosiddetto «Bonus Verde» anche i sistemi di illuminazione e i complementi d’arredo delle medesime aree verdi, l’Agenzia delle entrate fa presente che l’articolo 1, comma 12 e seguenti, della legge 27 dicembre 2017, n. 205 (legge di bilancio per il 2018) ha previsto, a partire dall’anno di imposta 2018, una detrazione dall’imposta lorda (IRPEF) pari al 36% delle spese documentate e sostenute per la «sistemazione a verde» di aree scoperte private di edifici esistenti, comprese le pertinenze,
recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione di pozzi, nonché per la realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili (cosiddetto «Bonus Verde»). La disposizione è stata, da ultimo, prorogata dall’articolo 1, comma 38, della legge 30 dicembre 2021, n. 234 (legge di bilancio per 2022), al 31 dicembre 2024.
Come indicato nella richiamata circolare n. 7/E del 2021, sono agevolabili le opere che si inseriscono in un intervento relativo all’intero giardino o area interessata, consistente nella sistemazione a verde ex novo o nel radicale rinnovamento dell’esistente.
È, pertanto, agevolabile l’intervento di sistemazione a verde nel suo complesso, comprensivo delle opere necessarie alla sua realizzazione e non il solo acquisto di piante o altro materiale. In tale contesto, si ritiene
che non rientrino le spese per i sistemi di illuminazione e i complementi d’arredo delle medesime aree verdi.
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Foto di copertina: iStock/SVproduction