Come operano le imprese migliori. Autodeterminazione e indipendenza

Conoscete il concetto di leva finanziaria? Si tratta di un’azione della leva, e precisamente quella del capitale di terzi sulla redditività del capitale proprio. Si impiega capitale di terzi al posto del capitale proprio e si ottiene una redditività maggiore del proprio capitale. Ciò funziona se ci sono alcune premesse: così il rendimento globale dell’impresa deve essere maggiore degli interessi da pagare per il capitale esterno. A causa dell’elevato indebitamento gli interessi non devono aumentare troppo, le banche o altri finanziatori devono mettere a disposizione il capitale di terzi e per nessuna ragione esigerne la restituzione anticipata. Con la leva finanziaria, celebrata per decenni perché offriva possibilità di investimento con pochi rischi, nel passato si è in realtà molto rischiato e speculato, in primo luogo nel settore finanziario, ma senza dubbio anche nell’economia reale, con l’apporto e il sostegno del mondo finanziario di quel periodo. Naturalmente da questa specie di filosofia di sviluppo dell’impresa sono nati molti vincitori, ma purtroppo anche molti più perdenti. Un’affermazione emersa dalla nostra ricerca sulle imprese familiari di maggior successo, condotta in Svizzera, Germania, Austria e Italia, è che: “Noi siamo indipendenti”. I primi della classe delle imprese familiari vivono e sperimentano di continuo la propria indipendenza, vale a dire sul lungo periodo e in modo costante. Queste imprese non speculano mai con l’effetto leverage prima descritto. Ciò non vuol dire che siano incompetenti da un punto di vista finanziario, ma che la leadership dell’impresa si basa su altri solidi principi e che il capitale di terzi che gli viene continuamente offerto, è accettato e utilizzato, in alcuni casi, in maniera molto selettiva, attenta e a condizioni ottimali.

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Come operano le imprese migliori. Autodeterminazione e indipendenza