

La pittura decorativa per esterni ha un ruolo particolarmente importante. Se da un lato le viene assegnato un compito estetico essenziale, quello di dare carattere e personalità alla casa o all’edificio che decora, dall’altro deve svolgere anche una funzione protettiva.
Per questo si tratta di un elemento particolarmente delicato che oltre a possedere determinate caratteristiche che gli consentono di resistere agli agenti atmosferici, deve essere realizzato per riuscire a riprodurre effetti particolarmente belli.
La pittura esterna è un po’ come il vestito della casa: parla di lei –e dei suoi abitanti– a chi la guarda, dice chi è, esprime il suo stile e la sua eleganza.
Sul mercato oggi sono presenti speciali tinture decorative che grazie all’aggiunta di particolari additivi e a specifiche tecniche di applicazione riescono a ricreare effetti visivi davvero significativi e affascinanti.
Prima di vederne alcuni, però, vogliamo affrontare una breve riflessione sulla scelta del colore.
Come già detto prima la pittura esterna ha anche compito di proteggere le pareti dagli agenti atmosferici, compreso il sole.
Al momento della scelta della, quindi, è importante valutare la capacità riflettente e anti-irraggiamento della vernice per evitare un surriscaldamento del sistema a cappotto, se presente, o comunque delle pareti di casa.
Sappiamo che più scura è la tinta, minore sarà la sua capacità di riflettere la luce del sole che verrà quindi assorbita e trasmessa all’interno.
Fatta questa premessa analizziamo alcuni effetti che si possono ottenere con tecniche di stesura particolari e moderne pitture decorative per esterni come quelle che si possono acquistare presso lo store di Color Market.
Per quanto riguarda la composizione delle vernici da esterno, invece, la scelta discriminante ricade sul legante che amalgama e tiene assieme tutti gli elementi che compongono la vernice.
In base ai leganti le pitture da esterni possono essere:
La finitura delle pareti esterne è la barriera più esterna della casa; quindi, tutte le pitture, anche quelle decorative, devono presentare particolari capacità e caratteristiche che ne garantiscano la capacità protettiva, la durata e la bellezza.
Idrorepellenza e traspirabilità (la capacità di far passare il vapore acqueo) sono definite da apposite norme europee che ne stabiliscono specifiche classi di efficacia (alta, media, o bassa).
La resistenza all’acqua, ad esempio, viene misurata in base coefficiente d’assorbimento “W” (Kg/m2 h0.5). si considera alta se W è maggiore di 0.5, media se W è compreso tra 0.1 e 0.5 e bassa se W è minore di 0.1.
La capacità di diffusione del vapore acqueo invece si valuta in base al coefficiente “V” che è alto se è minore di 0,14, medio se compreso tra 0,14 e 1,4 e basso se maggiore di 1,4.
Un buon prodotto per esterni poi dovrebbe essere in grado di avere una buona conduttività termica, essere potenzialmente ignifugo avere un basso VOC (Volatile Organic Compound), ovvero un basso contenuto di sostanze organiche volatili, proteggere le pareti di casa da muffe e funghi, garantire la durata delle tinte nel tempo e aderire bene al supporto.
Quest’ultimo aspetto, in particolare, non è di facile valutazione perché la buona adesione dipende dal supporto stesso. In questo caso è opportuno chiedere la consulenza di un esperto che saprà indicare la scelta più adatta. I tecnici di Color Market sono sempre disponibili per una consulenza e un servizio di assistenza in cantiere in merito alle vernici e alle tecniche da utilizzare.