Conclusa l’edizione 2012 di MADE expo
A MADE expo il mondo delle costruzioni ha dimostrato in questi quattro giorni tutta la sua capacità di reagire e ha lanciato messaggi importanti alle istituzioni e al mercato.
231.729 presenze (-8,6%), di cui 31.235 estere rappresentano un risultato concreto in uno scenario economico internazionale ancora in difficoltà. MADE expo con 1532 espositori si conferma così come evento in cui convergono gli operatori italiani e internazionali di riferimento per l’intero settore delle costruzioni e del progetto.
Un’edizione, quella del 2012, dedicata alla riqualificazione edilizia e alla messa in sicurezza del territorio, all’ecosostenibilità e alla salvaguardia dell’ambiente, al risparmio energetico, alle tecnologie innovative e ai materiali performanti, tematiche queste ultime affrontate con grande successo all’interno del progetto Smart Village con un panel di relatori di caratura mondiale.
Da MADE expo avviata anche la sottoscrizione del manifesto per la proroga al 2020 del 55% per gli interventi di riqualificazione che FederlegnoArredo, PVC Forum Italia e Uncsaal hanno promosso con l’intenzione di portare il provvedimento a divenire strutturale. Concreti e interessanti i contatti tra le delegazioni estere e gli espositori emersi alla International Business Lounge.
Prossimo appuntamento con MADE expo: dal 2 al 5 ottobre 2013, questa edizione segnerà una svolta nella strategia espositiva che conferma la graduale trasformazione della manifestazione avviata già quest’anno con le linee di azione fondamentali: biennalità, specializzazione e internazionalità. Con questa riorganizzazione MADE expo, a partire dal 2013, avrà una cadenza biennale e si terrà negli anni dispari incontrando le richieste delle imprese e allineandosi strategicamente ai più importanti appuntamenti europei dedicati al settore dell’edilizia e delle costruzioni, con un’offerta merceologica suddivisa in sei saloni verticali e con lo sviluppo di progetti di relazione e incontri internazionali per favorire l’export e la penetrazione delle aziende del settore verso nuovi mercati.