Da working space a living place: il nuovo Woliba Life and Business Park
Work, Life, Balance sono le tre componenti che determinano la qualità della vita all’interno di Woliba Life and Business Park, i cui spazi esterni e le aree dei servizi sono stati disegnati da Progetto CMR per il Fondo Laurus gestito da DeA Capital Real Estate SGR e che si trova a Roma in zona EUR. Gli immobili – certificati LEED Gold per gli elevati standard di sostenibilità, i ridotti consumi energetici e idrici – sono stati implementati con spazi e servizi per il benessere delle persone. Oltre alle aziende già presenti, i nuovi tenant hanno accolto con favore il concept proposto dai progettisti e stanno sperimentando una nuova visione dei luoghi di lavoro che conferiscano equilibro tra lavoro e benessere, trasformando il Business Park da Working Space in Living Place.
Il percorso nasce dai tre Gate di ingresso in via Laurentina e in via del Serafico: dalla foglia di laurus dell’ingresso si snodano le linee colorate che accompagnano i visitatori lungo un tracciato tra spazi di lavoro e di svago, interni ed esterni. Il segno colorato che disegna i percorsi del campus, da linea a terra si trasforma nelle sedute, nei totem informativi (dove si ritrova la grafica della foglia di lauro, logo Woliba), sino ad integrarsi nel disegno dei fronti degli edifici. Nel suo sviluppo, il nastro muta i propri cromatismi, declinati in rapporto alla destinazione funzionale degli spazi: da color acciaio naturale alla partenza dei Gates, diventa azzurro nelle aree esterne, giallo nelle zone “Woliba Workplace” e blu nelle aree “Woliba Life” (Cafè, Coworking, Gym e Food Hub). Aspetto caratterizzante degli spazi outdoor, fruibili sia fare sport e passare del tempo libero che per lavorare, è la vegetazione composta da specie autoctone come piante aromatiche, acanto, pini marittini e lauri. La vegetazione dal parco entra nei porticati, sulla parete verde nella parte di palestra sino alla lobby e dall’interno degli edifici, grazie alle grandi vetrate proiettate sull’esterno.
Barbara Bianco, architetto di Progetto CMR ci spiega che il progetto “è un concept che, in altre forme, in altri contesti, può essere replicabile. È una strada perseguibile per riqualificare le periferie ed altri spazi bisognosi di ritrovare un’identità. Non è un “unicum” che si può permettere solo un investitore di grandi dimensioni. L’idea è forte e si impone e raccorda con la sostenibilità economica dell’intervento”.
Dati progetto
Località: Roma / Anno: 2021 / Committenza: DeA Capital Real Estate SGR / Progettazione: Progetto CMR / Design Team: Massimo Roj, Raffaello Sandri, Agostino Greco, Luisa Soregaroli, Sonia Mazzoli, Barbara Bianco, Marco Palmisano, Giovanna Tricarico, Bianca Scuratti, Marisa Salinardi, Alessandro Cappelletti, Luca Saccoccio, Giuseppe Marrazzo / Pavimenti: Marazzi, Panaria Group, Forbo / Serramenti: Schüco / Illuminazione: Artemide / Arredi: Arper, CUF, Ege, La Cividina, Serralunga, Sedus / Arredi esterni: Lab23 / Pareti mobili: Estel, Oddicini