Domotica e automazione: i vantaggi da sfruttare #1 – Intervista a Davide Querzè, Faac

I sistemi domotici offrono sempre più opportunità per gestire in modo efficiente gli ambienti e garantire il massimo comfort per le nostre case e i nostri luoghi di lavoro. Ma…

… il ma significa che ancora viene sfruttata poco. La domotica infatti, se da un punto di vista tecnologico e delle prestazioni offerte offre oggi grandi prospettive, non sempre viene sfruttata a pieno, per mancanza di conoscenze specifiche tecniche da parte di committenti e progettisti, sia per la non integrazione in fase progettuale.

Il system integrator potrebbe essere la figura chiave per una definitiva affermazione di questi sistemi. Tuttavia cresce l’interesse per la domotica e l’automazione, trainati dalla necessità di garantire il massimo comfort e da una sempre maggiore attenzione ai temi della sostenibilità e del risparmio energetico.

Alcuni protagonisti di questo settore ci delineano il quadro attuale di mercato.

Iniziamo con l’intervista a Davide Querzè, Product Marketing – Motors for Shutters & Awnings / Bollards Access Automation Business Unit Faac

 

Parlando di domotica e automazione, come valuta il mercato odierno in termini di offerta di prodotti e soluzioni e come viene recepito da parte di committenti e progettisti?

Distinguerei le 2 cose, in quanto settori con dinamiche molto differenti. Il mercato della automazione è giunto a una fase di maturità; si sono sviluppate soluzioni solide e mature da lato applicazione, quindi si sta spostando il focus dell’innovazione sul territorio meno esplorato, cioè il lato utente. È in questo ambito che l’automazione entra nell’universo della domotica; le nostre case sono sempre più intelligenti, le apparecchiature elettriche ed elettroniche si parlano tra di loro e le automazioni diventano parte di questo nuovo modo di vivere la propria casa.

La casa non è più un involucro pieno di contenuti discreti, ma un sistema con l’uomo al centro che imposta il sistema secondo i propri gusti e necessità, attendendosi che la casa agisca per assecondarlo. Purtroppo però il mercato della domotica passa attraverso l’identificazione di un linguaggio comune che permetta la comunicazione tra gli oggetti e quindi la creazione di questo sistema-casa. Questo linguaggio comune e universale ancora non è stato individuato; i maggiori attori del mercato stanno battagliando per imporre il proprio linguaggio, ma la battaglia è in corso e ancora non ha visto un vincitore. Fino a quel momento committenti e progettisti hanno ben chiaro l’obiettivo finale; creare un sistema-casa interconnesso ed intelligente, ma sono costretti a passare attraverso scommesse e compromessi per realizzarlo. Il system integrator è oggi una figura fondamentale per mettere in comunicazione oggetti che non parlano –ancora- un linguaggio comune.

Quali sono i reali vantaggi che l’automazione e il controllo delle schermature offrono nella gestione energetica dell’edificio?

Sono sostanziali e, finalmente, disponiamo anche di strumenti oggettivi per misurarli e “pesarne” il ritorno economico.

Come valuta il livello di preparazione di architetti e clienti sulle soluzioni proposte e con quale ruolo vi ponete nella scelta di tali soluzioni (consulenti, partner, fornitori…)?

Da quando la posa delle schermature solari partecipa all’ottenimento dell’Ecobonus, il livello di preparazione di architetti e clienti riguardo queste è aumentato enormemente

Dal punto di vista tecnologico, ci sono delle ulteriori innovazioni previste nel medio e breve periodo?

Temo che le innovazioni principali nel medio termine saranno trainate dalle evoluzioni che prenderà la battaglia in corso sulla domotica, piuttosto che da evoluzioni nate dal mondo delle automazioni.

Un sistema domotico o di automazione va progettato insieme al sistema che deve controllare/supportare o le attuali tecnologie consentono di intervenire anche in fasi successive? in questo caso potremmo dire che rappresenta la soluzione ottimale anche in caso di ristrutturazione o riqualificazione degli edifici?

Un’integrazione delle automazioni all’interno del sistema domotico è sempre possibile; ovviamente cambiano i livelli di questa integrazione. L’automazione può essere infatti il mero esecutore di comandi generati e gestiti da un’intelligenza superiore, oppure essere parte integrante del sistema, scambiandosi informazioni con gli altri elementi di questo.