L’eleganza del vetro: Ardbeg, Oban e Talisker di Rossini Illuminazione

Rossini Illuminazione, che non finisce mai di sorprendere anche dopo più di 90 anni di attività, ritorna alla sua essenza con un materiale che le ha permesso di affermarsi su scala nazionale ed internazionale: il vetro. Il vetro rappresenta una tendenza sempre attuale dell’abitare, sia di stile classico che contemporaneo, e in Rossini Illuminazione passato e presente si fondono per creare corpi illuminanti originali e unici. Un vero e proprio ritorno alle origini agli anni della fondazione, quando le lampade non avevano ancora fatto la loro comparsa in quella che era poco più di una bottega dove si vendevano principalmente oggetti in vetro.

Negli anni il vetro è rimasto sempre un elemento predominante nell’offerta di lampade e lampadari dell’azienda, vetro che continua a essere plasmato e lavorato in modo artigianale anche nella produzione odierna.

Le lampade vengono ridisegnate per seguire l’evolvere dello stile e del gusto dell’abitare ed è così che nascono Oban, Ardbeg e Talisker che fanno di questo materiale il loro elemento principale e dominante, anche con particolari lavorazioni materiche.

Vetri soffiati a mano da mastri vetrai veneti, con lavorazioni martellate, rigadin o balloton e con particolari finiture nei colori fumè, blu e azzurro tiffany oltre al più neutro vetro trasparente, Oban, Ardbeg e Talisker traggono ispirazione dai nomi dei whisky di cui ricordano in parte la forma e la lavorazione del bicchiere in cui si degustano. Le forme particolari di queste lampade generano giochi di luce e morbidi riflessi sulle pareti degli ambienti creando atmosfere suggestive e raffinate trasparenze.

Queste lampade a sospensione si possono utilizzare in composizioni singole, per illuminare angoli di un ambiente domestico, oppure in cadute multiple, per importanti sale da pranzo o aree living. Si possono combinare così 3, 5 o 6 elementi giocando con le forme, i colori e gli accostamenti dei prodotti, con un rosone centrale o con un sistema di decentramento che consente di movimentare anche il lampadario nello spazio di installazione e ovviare al problema di un punto luce non sempre ottimale o centrato nella stanza, soprattutto in casi quali una ristrutturazione di un ambiente o la sostituzione di un oggetto esistente.