Epica e Space: le nuove proposte di Bat

All’appuntamento di Stoccarda BAT ha presentato una serie di novità assolute, accomunate dalla qualità e dallo stile Made in Italy. In primis Epica, una tenda a bracci estensibili con cassonetto, che si fa notare per le sue linee essenziali e minimal, disegnata dall’Arch. Robby Cantarutti. Di facile installazione e dotata di cassonetto ispezionabile, Epica è completata da un’ampia scelta di optional, come kit luci, ed è disponibile nella versione terminale a cassonetto, per una maggiore protezione dai raggi obliqui serali. Gli elementi di fissaggio e la viteria sono totalmente invisibili e gli ingombri estremamente contenuti. Un led può essere integrato nel tappo cassonetto creando un effetto luce perimetrale che ne valorizza l’estetica.

 

Un’altra anteprima di R+T 2018 è stata Space, una tenda che si può applicare a strutture preesistenti, ideale per verande e attici, anche in versione autoportante. Space si fa notare per il tappo terminale che, unito al tappo cassonetto, richiama la forma di un giradischi e del braccio su cui è fissata la puntina. Di facile installazione e dotata di cassonetto ispezionabile, è caratterizzata da guide regolabili in larghezza in modo da potersi adattare al meglio ad ogni contesto. Il sistema di tensionamento del telo avviene attraverso una molla a gas per una tensione del telo senza imperfezioni.

 

Angelo Battista, Direttore Commerciale BAT Group, ha così commentato l’esperienza di quest’anno in fiera: “Rispetto alla scorsa edizione, ho notato dei visitato più specializzati e qualificati. Molto numerosa l’affluenza allo stand BAT, 46 persone dello staff sono state costantemente occupate. Il tutto ci ha permesso di presentare nel migliore dei modi l’immagine rinnovata del Gruppo, è stata percepita meglio la divisione tra i brand BAT e KE, grazie anche alla configurazione dello stand studiata ad hoc per questo scopo. Tutti i nuovi prodotti hanno ricevuto feedback positive, con alcune prenotazioni già confermate in fiera. In particolare, molta curiosità è stata sollevata dal prototipo di braccio Aki, sviluppato dal nostro ufficio tecnico interno. L’80% di affluenza straniera ci ha permesso di consolidare la nostra presenza sul mercato mondiale come punto di riferimento del settore”.