Il sistema contract: un servizio non una fornitura

Contract è un termine che di recente circola tanto anche nel comparto tende, benché non sempre appare chiaro se chi lo usa ne ha piena consapevolezza. Per certi versi sembra quasi un’espressione di moda, di stile, per cui chi non fa contract o chi non è in grado di inserirsi in un contesto di contract è destinato a restare fuori dal mercato. Per un altro verso è vero pure che i rapporti di contract si sono moltiplicati e sicuramente diffusi anche al di là dell’impostazione originale, per cui spesso gli operatori coinvolti non hanno neppure necessità di comprenderne fin in fondo le particolarità. Comunque, poiché anche in questa rivista se ne parla, un ulteriore contributo con un inquadramento generale e di massima può tornare utile anche per evitare di fare confusione o per evitare, almeno, di far passare per contract ciò che non lo è.

 

Effettivamente è difficile definire esattamente cosa sia il contract, coinvolgendo esso soggetti, ambiti, contesti e rapporti economici diversi e diversificati. Anche dal punto di vista concreto le difficoltà non sono da meno per il suo svilupparsi attraverso processi di volta in volta diversificati. Il contract è certamente qualcosa di diverso dalla fornitura e con questa non va confuso. Altrettanto certamente non può essere ricondotto all’interno di un semplice rapporto contrattuale, perché più che un rapporto contrattuale è un sistema. Un sistema di gestione di domanda ed offerta dal contenuto ampio e che passa attraverso progettazione, produzione e installazione. Al contract infatti si ricorre per soluzioni di progettazione, produzione e installazione, ivi compresi arredamenti e complementi d’arredo e finanche tappezzeria, o si ricorre per soluzioni di interi progetti immobiliari nel settore alberghiero o comunque della recettività.

Un sistema dunque che si traduce in un servizio e non in una fornitura. Per questa ragione, sotto il profilo economico-giurdico, più correttamente può essere inteso come sistema contrattuale: un sistema cioè di rapporti economici legati da relazioni contrattuali che a vario titolo devono condurre tutti i soggetti coinvolti verso il medesimo ed unico risultato e che si pongono in un processo dinamico, sia in funzione del risultato sia in ragione delle diverse modalità in cui di volta in volta si estrinseca. Processo dinamico altresì per gli aspetti propri del relazionare economico tra i soggetti coinvolti e per il procedere con meccanismo a catena. Il tutto sotto la direzione e il coordinamento di un unico referente del committente, denominato “general contractor”.

 

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