La 40° edizione di Cersaie sfiora i 100 mila visitatori

Si è conclusa con un bilancio positivo la 40ª edizione di Cersaie, il Salone internazionale della ceramica per l’architettura e dell’arredobagno: tutti i quindici padiglioni del quartiere fieristico di Bologna interamente occupati; 633 aziende espositrici (354 del comparto piastrelle di ceramica, 96 dell’arredobagno, 183 appartenenti ai settori della posa, delle materie prime, delle nuove superfici, delle attività di servizio); 99.319 presenze, con una crescita dell’8,8% rispetto all’edizione dello scorso anno. Senza dimenticare il successo degli eventi con 2.000 i partecipanti ai cinque incontri del programma ‘costruire, abitare, pensare’; 18 i Cafè della stampa; grande interesse anche per la Città della Posa.

Sebbene la situazione di mercato non sia delle migliori, la grande attrattività di Cersaie ha consentito alle aziende espositrici di valorizzare al meglio gli investimenti fatti, confermando la propria importanza nazionale ed internazionale presso i distributori, gli architetti, i posatori, gli operatori del real estate – dichiara Giovanni Savorani, Presidente di Confindustria Ceramica -. La ceramica italiana continua ad essere apprezzata sui mercati internazionali grazie alle caratteristiche intrinseche, quali salubrità, igienicità, durevolezza e sostenibilità. Il percorso espositivo ‘Route 40’ ha raccontato le principali innovazioni di prodotto che hanno contribuito a rendere la ceramica e l’arredobagno italiani fiori all’occhiello del made in Italy nel mondo.  La transizione energetica che abbiamo avviato non deve essere vanificata dal perverso meccanismo dell’ETS, che richiede urgenti interventi a livello europeo, come abbiamo avuto modo di rappresentare ai diversi esponenti politici e delle istituzioni che sono venuti a visitarci in fiera“.

La prossima edizione di Cersaie si terrà a Bologna dal 23 al 27 settembre 2024.