L’illuminazione delle facciate esterne e della corte interna del Gran Melià Palazzo Cordusio

Foto Ottavio Tomasini

Recentemente ha riaperto le sue porte Palazzo Venezia, edificio storico nel cuore di Milano eretto a fine ‘800 su disegno dell’architetto Luca Beltrami, precedentemente sede di Generali Assicurazioni. Riqualificato e convertito, per parte delle sue superfici, a utilizzo alberghiero, il nuovo Gran Melià Palazzo Cordusio rappresenta l’incontro tra storia e ospitalità. Lo Studio Marco Piva si è occupato della Direzione Artistica delle porzioni soggette a vincolo monumentale, dell’architettura degli interni e delle terrazze, e della realizzazione della corte interna. Una ristrutturazione partita dal dialogo con il passato, che ha visto un’intensa collaborazione tra tutti i progettisti ed enti coinvolti. Tra i tanti interventi quello sugli esterni ha riguardato la facciata, l’ingresso, le terrazze e pertanto l’illuminazione. Insieme al restauratore e alla Soprintendenza, è stato concordato che la tipologia di intervento da effettuare condividesse i fondamenti metodologici del restauro conservativo, al fine di mantenere le caratteristiche architettoniche, artistiche e storiche dell’edificio, evitando modifiche irreversibili.

Parte integrante del progetto illuminotecnico, Platek ha messo a disposizione tutta la sua esperienza. Nel caso specifico è stata utilizzata la serie di corpi illuminanti a luce lineare ad alta efficienza Mini Corniche per un effetto non invasivo, che enfatizzasse e valorizzasse l’ingresso centrale del nuovo hotel, i due lati, destinati ad uso commerciale, e le superfici in rame della cupola e della sua lanterna, e che consentisse giochi di luce. Tutti gli apparecchi di illuminazione forniti sono dotati del sistema di controllo Dali che permette la regolazione della luce anche attraverso soluzioni tecnologiche integrate da remoto. Con centinaia di sorgenti luminose sull’intero immobile è stata studiata, oltre alla quotidiana coreografia crepuscolare, una serie di scenografie luminose che creano suggestivi scenari notturni per celebrare o ricordare differenti avvenimenti. Tutto l’impianto è dimmerabile e programmabile attraverso un’intuitiva interfaccia digitale. Con la stessa tecnologia sono state predisposte barre RGBW programmabili anche all’interno, integrate nella copertura vetrata così come sul cornicione interno, questi corpi illuminati possono essere programmati per mimare ciò che accade all’esterno oppure per lavorare in maniera indipendente.