

Il termine collaudo deriva dal latino “cum laude”, ovvero “ad opera d’arte”; si tratta, da un punto di vista strettamente giuridico, di una dichiarazione di scienza, ossia una constatazione tecnica compiuta a seguito di un atto tecnico, ossia la verifica, effettuata da parte di un soggetto in possesso di adeguate capacità tecnico-professionali, attestante la regolare esecuzione di un’opera; è, altresì, un atto unilaterale (in quanto emesso esclusivamente dal tecnico) e recettizio (ossia, che deve essere portato a conoscenza del destinatario, vale a dire, del cliente).
Volendo contestualizzare nell’ambito delle tende esterne acquistate da un privato, il collaudo è quel momento finale, successivo alla posa, nel quale il tecnico installatore effettua i dovuti controlli circa:
All’esito di tali controlli, il medesimo tecnico rende la dichiarazione scritta, sottoscritta e datata di regolare esecuzione e posa, normalmente inserita all’interno del manuale d’uso della tenda.