

Fra gli interventi più comuni finalizzati alla migliore fruizione delle aree verdi pertinenziali rientra la pavimentazione di parte di tali zone, intervento che può rientrare, a determinate condizioni, nell’ambito dell’attività edilizia libera, ossia realizzabile senza la necessità di ricorrere al preventivo rilascio di un titolo abilitativo, “fatte salve le prescrizioni degli strumenti urbanistici comunali, e comunque nel rispetto delle altre normative di settore aventi incidenza sulla disciplina dell’attività edilizia e, in particolare, delle norme antisismiche, di sicurezza, antincendio, igienico-sanitarie, di quelle relative all’efficienza energetica, di tutela dal rischio idrogeologico, nonché delle disposizioni contenute nel codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42” (incipit dell’art. 6 del Testo Unico Edilizia di cui al DPR n. 380/2001).