Pennellate di luce tra architettura e paesaggio. Qu per la Cappella della Nunziatina
Tra i vigneti e gli uliveti della campagna toscana, situata su un’altura nei possedimenti del podere Terrabianca a Radda in Chianti, La Cappella della Nunziatina è un piccolo gioiello immerso in un panorama incantevole e rilassante. La Cappella risale ai primi anni del 1200 ed è classificata tra i Beni Culturali e del Paesaggio tutelati dalla Soprintendenza che ne ha supervisionato i lavori di restauro e risanamento conservativo.
L’intervento illuminotecnico è stato curato da Qu, insieme agli architetti dello Studio 63 che si sono occupati del progetto di recupero di tutti gli elementi della Cappella esaltandone lo stile architettonico e decorativo. L’obiettivo è stato quello di studiare, progettare e realizzare un impianto di illuminazione capace di inserirsi con discrezione nell’ambiente circostante e produrre un effetto scenico delicato e al tempo stesso suggestivo. Il piccolo portico, aperto su tre lati, è stato illuminato ragionando sul concetto di lanterna: sono infatti stati esaltati i vuoti, riempiti di luce tramite sorgenti lineari indirette Ondaled per gli archi, associate a corpi illuminanti incassati nel pavimento, Centro Midi, che incorniciano il panorama delle vigne.
Sono stati inoltre impiegati tre elementi sospesi, preludio di ciò che il visitatore troverà all’interno della chiesetta: il percorso lungo l’unica navata è infatti accompagnato da discrete sospensioni, Dorotea design by Studio 63 – che ben si integrano alle capriate lignee – e si conclude nello spazio della sacrestia; questa è impreziosita da affreschi parietali, ricchi di colore e contraddistinti da un trompe-l’oeil sulla parete retrostante l’altare che amplifica prospetticamente lo spazio architettonico.
Con il calare della sera, la Cappella della Nunziatina aumenta ancora di più il suo fascino ed è in questo preciso momento che è chiaro l’intento di Qu e Studio 63: con Rocchetto P IP si creano sui pini circostanti e sul piccolo campanile pennellate di luce che invitano ad avvicinarsi per scoprire la valenza storica della Chiesa o a rimanere ad ammirare da lontano un intervento consapevole del paesaggio prezioso in cui è collocato.
