Stabilimenti balneari: le norme anti Covid-19 per la stagione 2021
Il recente decreto legge 22 aprile 2021, n. 52 (“Misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19”) non prevede disposizioni specifiche per le riaperture degli stabilimenti balneari per l’imminente stagione estiva: l’art. 10, comma 3, infatti, prevede che “Resta fermo, per quanto non modificato dal presente decreto, quanto previsto dal decreto-legge n. 19 del 2020 e dal decreto-legge n. 33 del 2020”, ossia due fra i primi provvedimenti adottati lo scorso anno per il contrasto dell’emergenza epidemiologica ancora in atto.
In particolare, per quanto concerne le attività economiche, produttive e sociali (categorie nel cui ambito devono ritenersi ricompresi gli stabilimenti balneari), l’art. 1, comma 14, del decreto legge n. 33 del 2020 dispone che le medesime “devono svolgersi nel rispetto dei contenuti di protocolli o linee guida idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio nel settore di riferimento o in ambiti analoghi, adottati dalle regioni o dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome”.