Talenti apre il suo primo flagship store in Spagna
Talenti prosegue il proprio processo di internazionalizzazione aprendo il suo primo spazio monomarca in Spagna.
Talenti Marbella si trova in Avenida Julio Iglesias 1, nel cuore di Puerto Banus, una delle zone più frequentate da tutti i tipi di visitatori, locali e turisti. Ville maestose, imbarcazioni da sogno, un paradiso per un’azienda che ha fatto del lusso un’ispirazione e della combinazione tra stile e gusto la propria caratteristica principale. Sul molo si trovano numerosi yacht di lusso che accompagnano le boutique più esclusive del mondo della moda.
Sviluppato su due livelli, per una superficie totale di 450 mq, il monomarca dispone di scenografiche vetrine su strada che a livello architettonico giocano su una doppia altezza che rende l’ambiente molto moderno e contemporaneo. Uno stile a cui hanno contribuito anche Ludovica+Roberto Palomba con fondali scenici fatti di pannelli retroilluminati con grafiche disegnate a mano. Uno showroom in cui la raffinata combinazione di tonalità scure, materiali caldi, illuminazione diffusa e una decisa presenza di verde creano la giusta atmosfera per raccontare le collezioni Talenti.
Il negozio si rivolge a chiunque si identifichi nei valori di eleganza, qualità, unicità e ami circondarsi di pezzi esclusivi ed estremamente funzionali. Pensato come un luogo di esperienza per i clienti, lo store è inoltre dedicato ad architetti, costruttori, progettisti e interior designers. Personale altamente qualificato accompagna il cliente nel percorso creativo dando vita a veri e propri concept sia nell’ambito residenziale che nel contract, anticipando le tendenze e assecondando le esigenze di un mercato in continua evoluzione.
“Il flagship store – conferma Fabrizio Cameli, Ceo e Fondatore del brand – è infatti concepito come uno spazio espositivo flessibile e riconfigurabile che invita ad una brand experience immersiva ed autentica dei prodotti e dello stile Talenti. Lavorare con nomi di prestigio come Ramòn Esteve, Ludovica+Roberto Palomba, Marco Acerbis, Nicola De Pellegrini o Christophe Pillet, permette di avere uno spazio privilegiato in progress continuo, in mutazione costante come il design stesso”.
