Tettoia e agevolazione 50%, ok se box pertinenziale

La tettoia rappresenta un elemento edilizio di copertura di uno spazio aperto sostenuto da una struttura discontinua, che può essere sfruttata per usi accessori oppure alla fruizione protetta di spazi pertinenziali.

In generale, questa struttura è un manufatto caratterizzato da una certa autonomia d’utilizzo e strutturale, che la rende collocabile: a distanza da altri edifici circostanti, cioè isolata; in aderenza ad un altro fabbricato, probabilmente quello principale di cui è pertinenza. Rispetto al portico, la sagoma della tettoia ha una propria autonomia strutturale e discontinuità dall’edificio adiacente. Ma nel caso di una ristrutturazione di una tettoia si può accedere a qualche agevolazione? Risponde al quesito Alessandro Borgoglio sul L’esperto Risponde del Sole 24 Ore. >>>> Invece in una situazione di presenza di amianto nella tettoia, come bisogna agire? Leggi tutto QUI.

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La detrazione al 50% è valida per la tettoia convertita in box pertinenziale

“Un contribuente, proprietario di un solo immobile – di categoria C/2 (tettoia) – ottiene dal Comune un permesso di costruire che prevede sia la realizzazione di una unità abitativa A/3 sia la ristrutturazione della tettoia C/2, che a fine lavori diventerà un box C/6 pertinenziale all’abitazione.
Per le spese relative alla ristrutturazione della tettoia è possibile fruire della detrazione al 50 per cento?”
La risposta è positiva. Come indicato dall’agenzia delle Entrate, infatti, la detrazione del 50% ex articolo 16-bis del Tuir, Dpr 917/1986, spetta anche per le spese di realizzazione del box pertinenziale a condizione che tale box sia pertinenziale a una unità immobiliare a uso abitativo, come appunto si verifica nel caso illustrato nel quesito.
In particolare, l’Agenzia considera detraibili le spese relative ai garage quando riguardano riparazioni varie e sostituzioni di parti con caratteristiche diverse da quelle preesistenti, nonché le nuove costruzioni, se rese pertinenziali a un’unità abitativa (si veda la guida dell’agenzia delle Entrate «Ristrutturazioni edilizie: le agevolazioni fiscali – Luglio 2019», pagine 23 e 24 e tabella di pagina 33).

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