“…un po’ come una candela”: la collezione di luci outdoor Pointbreak di Flos

La luce da esterno pensata come una candela tecnologica che illumina dove serve, con discrezione e senza impattare sull’ambiente. Pointbreak è la collezione di luci professionali per esterni firmata da Piero Lissoni per Flos Outdoor, ideale per giardini, piazzali, parchi: ovunque, negli spazi pubblici o residenziali, ci sia da illuminare percorsi, muri ofacciate nel rispetto delle norme contro l’inquinamento luminoso, senza però rinunciare alla giusta intensità della luce. Una famiglia dalla tecnologia spiccata e dal design essenziale ma sofisticato, a partire dalla originale forma a supercerchio, una figura a metà tra quadrato e cerchio, con un’emissione luminosa a 360°.

La collezione

La collezione è composta da quattro tipi di luci, disponibili a loro volta in differenti diametri, altezze e finiture:

  • Pointbreak Bollard, in 2 diametri e 3 altezze, con ottica a emissione luminosa a 180° o 360° ma con uguale linea estetica. Qui, l’esclusivo disegno brevettato del gruppo ottico garantisce un’uniformità luminosa impeccabile, abbinata a un altissimo comfort visivo che elimina ogni forma di abbagliamento diretto.
  • Pointbreak Balisage, paletto basso per sentieri e superfici, in 2 versioni e 4 altezze. Qui la luce gioca sulla radenza, per indicare direzionalità lungo il percorso, di cui diviene elemento iconico e distintivo, entrando in dialogo con l’architettura per rivelarne materiali e superfici. Questo modello illumina i sentieri verso il basso senza dispersione di luce nell’ambiente.
  • Pointbreak Ceiling, per una luce di accento dal soffitto. Disponibile in 2 diversi diametri, copre in modo omogeneo il piano di calpestio con un dispendio di pochissimi Watt. La sua forma estremamente compatta e pratica da installare permette di gestire gli spazi più complessi con un consumo energetico ridotto e un’ampia scelta di distribuzioni luminose ideali per qualsiasi scenografia di luce.
  • Pointbreak Wall, la versione a muro, disegna la luce sulle facciate. In 2 diversi diametri, a emissione single o double e 3 diverse ottiche (fascio stretto, medio o ampio), è caratterizzata da un’ottica in posizione molto arretrata e con riflettore interno nero opaco, per il massimo comfort visivo e antiabbagliamento. Anche qui, l’assenza totale di spigoli mette in dialogo la lampada con l’architettura. Di notte, il corpo dell’apparecchio resta totalmente nascosto, come la sorgente luminosa completamente schermata, grazie al full cut-off di serie.

“Tutte queste lampade condividono ciò che penso sia una caratteristica molto importante: il modo in cui controllano la luce sulle superfici è estremamente speciale e delicato. La presenza della luce è quasi impercettibile. Sono oggetti che creano luce, un po’ come una candela. Quando si accende una candela, ha un certo effetto sensuale sull’ambiente circostante. Queste lampade svolgono lo stesso ruolo”. Piero Lissoni