Decreto Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia 20/3/2008 n. 086/Pres
Articolo 7
Contenuti minimi dei PAC
TITOLO I - Contenuti minimi degli strumenti di pianificazione comunale e sovracomunale
Contenuti minimi dei PAC
1. Il Piano Attuativo Comunale (PAC), d’iniziativa pubblica o privata,
contiene i seguenti elaborati:
a) la delimitazione delle aree interessate dal piano, sulla base delle individuazioni
e localizzazioni di cui all’art. 5, comma 2, punto 2.1;
b) la determinazione della destinazione d’uso delle singole aree con l’eventuale
individuazione dei comparti edificatori costituenti unità minime di intervento,
anche ai fini della perequazione e compensazione urbanistica, secondo quanto
previsto nel PSC e POC;
c) la definizione delle tipologie edilizie costruttive e d’uso da adottare
negli interventi, se non previste negli elaborati di POC, con le relative eventuali
indicazioni planovolumetriche;
d) l’individuazione delle aree e degli edifici da espropriare che risultino
indispensabili per assicurare il raggiungimento degli obiettivi del piano, limitatamente
ai PAC di iniziativa pubblica;
e) il programma concernente le fasi ed i tempi di attuazione degli interventi
previsti ed una relazione economica sui principali fattori di costo degli interventi
medesimi;
f) una relazione contenente la valutazione degli aspetti paesaggistici del Piano
nei casi in cui il PAC comprenda beni e località sottoposti a tutela
di cui al D.Lgs. 42/2004, redatta in considerazione dei criteri previsti dal
D.P.C.M. 12 dicembre 2005 e s.m.i. per quanto compatibili, proporzionalmente
al dettaglio stabilito dalla scala di rappresentazione del PAC;
g) gli schemi delle opere di urbanizzazione.
2. Nel caso in cui al PAC di iniziativa privata venga attribuito valore di titolo
abilitativo edilizio ai sensi dell’art. 25, comma 5, della legge, il Piano
deve contenere l’indicazione di tutti i pareri, autorizzazioni ed i nulla
osta ottenuti e per i quali è subordinato il rilascio del titolo abilitativo.
Al Piano sono allegati tutti gli elaborati progettuali previsti dal regolamento
edilizio comunale relativamente al titolo abilitativo richiesto.
3. I contenuti minimi del PAC previsti dal presente articolo sono costituiti
da:
a) relazione illustrativa che descriva gli obiettivi, nonché i criteri
informatori del piano, espliciti i contenuti dello stesso, illustri la previsione
di massima delle spese occorrenti per la sua realizzazione, delinei i tempi
previsti per l’attuazione nonché l’indicazione delle relative
priorità;
b) norme di attuazione del piano comprendenti tutte le prescrizioni necessarie
ad integrare le tavole grafiche, nonché criteri e modalità per
l’attuazione degli interventi in esso previsti;
c) elenchi catastali degli edifici e delle aree da espropriare per l’esecuzione
del piano.
4. I Comuni possono richiedere che i PAC vengano rappresentati anche mediante
documentazione informatica, strutturata e georeferenziata in ambiente GIS.
5. Il PAC di iniziativa pubblica o privata contiene altresì tutti gli
elaborati previsti obbligatoriamente da leggi e regolamenti ed ha validità
di dieci anni, salva diversa previsione di legge.
6. Fino all’approvazione del PSC e del POC, i riferimenti contenuti nel
presente articolo ai medesimi strumenti di pianificazione comunale si intendono
allo strumento urbanistico comunale vigente, in quanto compatibili.
7. La pubblicazione sul BUR degli avvisi di adozione ed approvazione dei PAC
avviene a cura del Comune.
8. I documenti di cui al comma 3 sono corredati da:
a) elaborati cartografici in formato cartaceo in scala adeguata;
b) file nel formato PDF relativi a tutti gli elaborati testuali, tabellari,
grafici e cartografici, secondo le specifiche indicate nel Titolo IV del presente
regolamento.
9. Il PAC approvato è rappresentato, ove richiesto dal Comune e a cura
del proponente il Piano, mediante strati informativi (dataset), strutturati
e georeferenziati in ambiente GIS, inerenti alla Carta delle Aree assoggettate
a PAC di cui all’art. 5, comma 2.1 del presente regolamento. Tali dataset
garantiscono la rappresentazione e la descrizione delle aree interessate dai
piani attuativi e sono individuati e descritti, nella loro tipologia e struttura,
nel documento di cui all’art.18, comma 1 del presente regolamento.
Altri Articoli del provvedimento
Articolo 1 - Regolamento di attuazione della Parte I urbanistica, ai sensi della legge regionale 23 febbraio 2007, n. 5Articolo 2 - Contenuti minimi del DPP
Articolo 3 - Contenuti minimi del PSC
Articolo 4 - Struttura dei contenuti del PSC
Articolo 5 - Contenuti minimi del POC
Articolo 6 - Salvaguardia
Articolo 7 - Contenuti minimi dei PAC
Articolo 8 - Disposizioni particoalri per i PAC di iniziativa pubblica
Articolo 9 - Disposizioni particolari per i PAC di iniziativa privata
Articolo 10 - Disposizioni particolari per i piani e programmi previsti dalle leggi di settore
Articolo 11 - Accelerazione delle procedure per l'esecuzione di opere o di impianti pubblici
Articolo 12 - Procedure di armonizzazione dei Piani territoriali infraregionali con gli strumenti di Pianificazione comunale e sovracomunale e con le prestazioni del Piano Territoriale Regionale
Articolo 13 - Contenuti minimi dei Piani Territoriali Infraregionali
Articolo 14 - Rappresentazione dei piani di settore
Articolo 15 - Regolamento edilizio comunale
Articolo 16 - Disciplina transitoria
Articolo 17 - Varianti non sostanziali agli strumenti di Pianificazione comunale di cui all'art. 63, comma 5, della legge
Articolo 18 - Documento di Specifiche per l'informatizzazione degli strumenti di pianificazione comunale
Articolo 19 - Dati di competenza regionale e dati di competenza comunale
Articolo 20 - Servizi per la pubblicazione e l'accesso ai dati informatizzati
Articolo 21 - Promozione e diffusione di strumenti informatici per la produzione e gestione degli strumenti di pianificazione comunale informatizzati e politiche per la formazione e l'accertamento delle capacità professionali degli operatori
Articolo 22 - Sistema di coordinate
Articolo 23 - Base cartografica
Articolo 24 - Limite amministrativo comunale informatizzato certificato
Articolo 25 - Base catastale e dato di ricognizione sui limiti amministrativi
Articolo 26 - Specifiche tecniche minime per la redazione dei rapporti sullo stato del territorio
Articolo 27 - Disciplina dell'Osservatorio regionale della pianificazione territoriale e urbanistica, dell'edilizia e del paesaggio
Articolo 28 - Modifiche
Articolo 29 - Abrogazioni
Articolo 30 - Entrata in vigore
Allegato 1 - Criteri per il dimensionamento degli insediamenti residenziali, dei servizi e attrezzature e degli insediamenti produttivi disposti ai sensi dell'art. 61, comma 4, lettera c) della legge regionale 23 febbraio 2007 n. 5
Tabella 1 - Formazione del POC - Capacità insediativa residenziale
Tabella 2 - Formazione del POC - Valori standard degli spazi per attrezzature negli insediamenti residenziali