Legge Regionale Campania 27/2/2007 n. 3
Articolo 34
Tipologia e oggetto del contratto
CAPO III – Indicazione e svolgimento della gara per l’affidamento dell’appalto e della concessione
Tipologia e oggetto del contratto
1. Il decreto o la determina a contrarre stabiliscono, sulla base delle esigenze
dell’amministrazione aggiudicatrice, se il contratto è stipulato
a corpo o a misura, o parte a corpo e parte a misura, con le modalità stabilite
ai sensi dell’articolo 53, comma 4, del Codice e successive modificazioni,
con il regolamento statale ovvero, in caso di delega di tale potestà, con
il regolamento regionale. Per le stazioni appaltanti diverse dalle amministrazioni
aggiudicatrici detti elementi sono stabiliti nel bando di gara. Per le prestazioni
a corpo, il prezzo convenuto non può essere modificato sulla base della
verifica della quantità o della qualità della prestazione. Per le
prestazioni a misura, il prezzo convenuto può variare, in aumento o in
diminuzione, secondo la quantità effettiva della prestazione. Per l’esecuzione
di prestazioni a misura, il capitolato fissa i prezzi invariabili per unità
di misura e per ogni tipologia di prestazione. In uno stesso contratto possono
essere comprese prestazioni da eseguire a corpo e a misura.
2. In sostituzione totale o parziale delle somme di denaro costituenti il corrispettivo
del contratto, il bando di gara può prevedere il trasferimento all’affidatario
della proprietà di beni immobili appartenenti all’amministrazione
aggiudicatrice, già indicati nel programma di cui all’articolo 7
per i lavori, o nell’avviso di preinformazione per i servizi e le forniture,
e che non assolvono più a funzioni di interesse pubblico. Possono formare
oggetto di trasferimento ai sensi del presente comma anche i beni immobili già
inclusi in programmi di dismissione del patrimonio pubblico, purchè non
è stato già pubblicato il bando o avviso per l’alienazione,
ovvero se la procedura di dismissione ha avuto esito negativo.
3. Nell’ipotesi di cui al comma 2, il bando di gara può prevedere
che l’immissione in possesso dell’immobile avviene in un momento anteriore
a quello del trasferimento della proprietà, trasferimento che può
essere disposto solo dopo l’approvazione del certificato di collaudo.
4. Nell’ipotesi di cui al comma 2, le offerte specificano:
a) se l’offerente ha interesse a conseguire la proprietà dell’immobile
e il prezzo che in tal caso è offerto per l’immobile, nonchè
il differenziale di prezzo necessario per l’esecuzione del contratto;
b) se l’offerente non ha interesse a conseguire la proprietà dell’immobile
e il prezzo richiesto per l’esecuzione del contratto.
5. Nell’ipotesi di cui al comma 2 la selezione della migliore offerta avviene
utilizzando il criterio del prezzo più basso o dell’offerta economicamente
più vantaggiosa, valutando congiuntamente le componenti dell’offerta
di cui al comma 4.
6. Nella sola ipotesi in cui l’amministrazione aggiudicatrice non ha stanziato
mezzi finanziari diversi dal prezzo per il trasferimento dell’immobile,
quale corrispettivo del contratto, il bando specifica che la gara deve intendersi
deserta se non sono presentate offerte per l’acquisizione del bene.
7. Per i criteri di stima degli immobili e le modalità di articolazione
delle offerte e di selezione della migliore offerta, si fa riferimento, ai sensi
dell’articolo 53, comma 11, del Codice e successive modificazioni, alla
disciplina prevista dal regolamento statale ovvero, in caso di delega della relativa
potestà, dal regolamento regionale.
8. L’inserimento nel programma triennale di cui all’articolo 7, dei
beni appartenenti al patrimonio indisponibile delle amministrazioni aggiudicatrici,
al fine del loro trasferimento ai sensi del comma 2, determina il venir meno del
vincolo di destinazione.
Altri Articoli del provvedimento
Articolo 1 - Finalità e obiettiviArticolo 2 - Definizioni
Articolo 3 - Ambito di applicazione
Articolo 4 - Attuazione della legge
Articolo 5 - Adeguamento delle strutture tecnico-amministrative
Articolo 6 - Responsabile unico del procedimento
Articolo 7 - Programmazione
Articolo 8 - Risparmio energetico e tutela delle risorse non rinnovabili
Articolo 9 - Barriere architettoniche
Articolo 10 - Fondo regionale per il sostegno alla progettazione e alla programmazione dei concorsi
Articolo 11 - Corrispettivi, incentivi e spese per la progettazione
Articolo 12 - Progetti e livelli di progettazione
Articolo 13 - Attività di progettazione
Articolo 14 - Verifica e validazione dei progetti
Articolo 15 - Procedure di affidamento dei contratti pubblici
Articolo 16 - Appalti integrati
Articolo 17 - Lavori, servizi e forniture in economia
Articolo 18 - Interventi di urgenza e somma urgenza
Articolo 19 - Bandi, avvisi e inviti
Articolo 20 - Tutela della legalità negli appalti
Articolo 21 - Sistema coordinato di vigilanza e controllo sulla regolarità e sulla bsicurezza del lavoro
Articolo 22 - Qualificazione degli operatori economici.
Articolo 23 - Qualificazione nei contratti misti
Articolo 24 - Selezione degli operatori economici
Articolo 25 - Raggruppamenti temporanei e consorzi
Articolo 26 - Requisiti di ordine generale e motivi di esclusione
Articolo 27 - Capacità economica e finanziaria dei fornitori e dei prestatori di servizi
Articolo 28 - Capacità tecnica e professionale dei fornitori e dei prestatori di servizi
Articolo 29 - Norme di garanzia della qualità
Articolo 30 - Norme particolari in tema di qualificazione e selezione
Articolo 31 - Elenchi di operatori economici
Articolo 32 - Concessione di lavori pubblici
Articolo 33 - Promotore
Articolo 34 - Tipologia e oggetto del contratto
Articolo 35 - Procedure per lindividuazione degli offerenti.
Articolo 36 - Procedure aperte e ristrette
Articolo 37 - Procedura negoziata previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 38 - Procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 39 - Sistemi dinamici di acquisizione
Articolo 40 - Accordi quadro
Articolo 41 - Dialogo competitivo
Articolo 42 - Criteri per la scelta dell'offerta migliore
Articolo 43 - Criterio del prezzo più basso
Articolo 44 - Criterio dellofferta economicamente più vantaggiosa
Articolo 45 - Ricorso alle aste elettroniche
Articolo 46 - Criteri di individuazione e di verifica delle offerte anormalmente basse
Articolo 47 - Valutazione dei costi del lavoro e della sicurezza
Articolo 48 - Commissioni giudicatrici
Articolo 49 - Fasi delle procedure di affidamento
Articolo 50 - Disciplina economica del contratto
Articolo 51 - Clausole contrattuali speciali
Articolo 52 - Tutela dei lavoratori
Articolo 53 - Disposizioni in materia di sicurezza
Articolo 54 - Garanzie e assicurazioni
Articolo 55 - Direzione dellesecuzione del contratto
Articolo 56 - Varianti in corso di esecuzione del contratto
Articolo 57 - Subappalti
Articolo 58 - Collaudo tecnico amministrativo
Articolo 59 - Scelta del collaudatore
Articolo 60 - Albo regionale dei collaudatori
Articolo 61 - Accordo bonario
Articolo 62 - Arbitrato
Articolo 63 - Programmazione regionale
Articolo 64 - Forme di intervento finanziario regionale
Articolo 65 - Piano annuale di finanziamento
Articolo 66 - Richiesta degli enti e decreti di finanziamento
Articolo 67 - Interventi di urgenza e di somma urgenza, di manutenzione forestale, bonifica idraulica, agraria e sistemazione montana
Articolo 68 - Erogazione del finanziamento regionale per l'ammortamento di mutui
Articolo 68 bis - Fondo vincolato a garanzia del pagamento di rate di mutui e rimborso capitale e interessi
Articolo 69 - Erogazione del finanziamento regionale straordinario
Articolo 70 - Devoluzioni
Articolo 71 - Esercizio di poteri sostitutivi
Articolo 72 - Rendiconti
Articolo 73 - Organizzazione della Regione
Articolo 74 - Consulta tecnica regionale degli appalti e concessioni
Articolo 75 - Conferenza dei servizi
Articolo 76 - Gestione degli appalti e delle concessioni della regione Campania
Articolo 77 - Settore opere pubbliche e settori provinciali del genio civile
Articolo 78 - Osservatorio regionale degli appalti e concessioni
Articolo 79 - Obblighi informativi
Articolo 80 - Archivio tecnico regionale
Articolo 81 - Cooperazione fra amministrazioni aggiudicatrici
Articolo 82 - Certificazioni
Articolo 83 - Disposizioni per la semplificazione delle istanze
Articolo 84 - Sistemi di qualità e attestazione dellattività amministrativa
Articolo 85 - Disposizioni finanziarie
Articolo 86 - Disposizioni transitorie e finali
Articolo 87 - Norme abrogate
Articolo 88 - Entrata in vigore